Vince alla grande il campionato di prima Divisione ed approda al campionato di serie C. ‘L’esame di Laurea ci ha donato la nostra squadra campione. L’Audace San Michele potrà dunque entrare a bandiere spiegate con giovanile slancio dei suoi magnifici atleti nel rango della Divisione Nazionale Serie C. Un noto proverbio dice: “perseverando arrivi”.
Venne la stagione 1936-37 e la squadra affilò le armi per tentare l’ardita impresa. L’undici audacino è riuscito ad imporsi alla distanza dopo un serrato duello con il Mezzomo di Feltre.
Purtuttavia i 3 punti di vantaggio messi al suo attivo nella classifica finale parlano eloquentemente in favore dell’undici più meritevole del lotto. Per gli appassionati collezionisti di cifre esponiamo i seguenti dati: la squadra rossonera ha conseguito il massimo delle partite vinte, 14 su 20 disputate, e detiene il maggior numero dei gol segnati, 52, avendone subiti 24.
I punti concretati dall’Audace sulle 20 partite disputate ammontano a 30. L’atleta più realizzatore del campionato è stato i centro attacco Barbieri. Diremo a nostro orgoglio che ai titolari di prima squadra nessuna punizione per squalifica venne inflitta nel corso di quest’annata calcistica e ciò ha portato il suo benefico contributo alla compattezza tecnico morale dell’undici. Di questo buona parte di merito va attribuita ai dirigenti, d’aver saputo inculcare nell’animo dei loro atleti il senso della disciplina e della cavalleria sportiva.
Nella foto sotto l'Audace vincitrice del campionato di P Divisione nella stagione 1936-37.
Da sinistra in Piedi: Campagnari Ruggero (Dir.), Brazzoli, Meneghelli, Madinelli, Sorio, Fiocco, Veneri E., Zamboni, Pimazzoni, Barbieri, Rossetti, Pachera, Compagni Giuseppe (Acc.) , Zilii (arbitro).
Accosciati: Gaiardoni Raffaello (AlI. e D.s.), Faccincani, Mondo, Formenti, Pellicari, Milani Andrea, Grigoletti, Zaccaria.